Dal 4 febbraio fino a domenica 10 spetta allo chef Carlo
Padoin chiudere in bellezza la rassegna itinerante “A tavola nei ristoranti del
radicchio” a Sant’Anna di Susegana, nel Trevigiano. Nel menù uovo fritto con
tacchino, radicchio e tartufo, baldo con zucchina tropicale, radicchio, schizzo
di curcuma e cialda di riso venere
Ultima settimana della rassegna enogastronomica itinerante
“A tavola nei ristoranti del radicchio”, che da novembre dello scorso anno a
febbraio propone tappe culinarie che esaltano il fiore d’inverno nelle migliori
realtà della Marca Trevigiana con tappe anche nel bellunese e nel
Veneziano. Dal 4 febbraio fino a domenica 10 lo scettro passa allo chef
Carlo Padoin che ha il compito di chiudere in bellezza questo tour dove
ogni membro ristoratore ha proposto dei menu degustazione che valorizzano la
qualità dei radicchi “timbrati” con il marchio IGP: il rosso di Treviso e il
Variegato di Castelfranco.
Dopo la recente cena di gala alla Locanda da Gerry a Monfumo
con Miss Eleganza, si raggiunge l’Antico Podere dei Conti a Sant’Anna di
Susegana, nel Trevigiano. Immersa nel verde, la location ha una storia antica,
essendo la casa appartenuta ai Conti di Collalto e il suo interno elegante e
accogliente ne esalta il fascino. Veniamo quindi al ricco menù
progettato dal creativo chef Carlo, “come il radicchio Trevisano nasce dal
freddo – afferma – anche noi partiamo con l’aperitivo all’esterno del nostro
ristorante con spiedo di Trevisano, fantasie di fritto, coppa di testa con
spuma di rafano e fior di Treviso, treccia di sfoglia con scamorza e radicchio,
radici e “fasoi” e infine polenta concia al Trevisano”. In sala ci attende un
colorato pinzimonio di cuor di radicchio con vinaigrette al mandarino,
burratina con datteri, senape, carne salada e trevisano e il delizioso uovo
fritto “3T” arricchito cioè con tacchino, trevisano e tartufo. Si continua con
riso Baldo con zucchina tropicale, radicchio, schizzo di curcuma e cialda di
riso venere, girolle della casa con salsina di erbette e Stilton e radicchio
nel filetto. Infine, il dessert è un goloso waffle con gelato al fiordilatte,
marmellata di Treviso e miele al pino mugo.
E con questa tappa, il tour del Consorzio dei ristoranti del
radicchio si conclude, ma di certo altre iniziative ed eventi di questo
gruppo attivo non finiscono qui e presto saranno annunciati nuovi appuntamenti.
Ricordiamo intanto tutte le tappe targate radicchio della stagione
2018/2019 da novembre a febbraio: l’esordio è stato Alla Pasina di Dosson di
Casier con Miss Veneto Diletta Sperotto e all’Albertini di Visnadello di
Villorba, tappa poi nel Bellunese alla Locanda San Lorenzo di Puos d’Alpago, a
cui è seguita quella al ristorante San Martino di Scorzè, nel Veneziano, mentre
dal 21 al 27 gennaio Al Migò di Treviso e dal 28 gennaio al 3 febbraio al
ristorante da Gerry a Monfumo con Miss Eleganza; il 31 gennaio cena di gala di
Beppe Agostini all’albergo Roma di Castelfranco Veento e infine all’Antico
Podere dei Conti di Sant’Anna di Susegana. Del gruppo fa parte anche Dolcefreddo
Moralberti di Maserada sul Piave.
CONSORZIO RISTORANTI DEL RADICCHIO Nasce negli anni
Settanta come Gruppo di Ristoratori avente per obiettivo principale quello di
promuovere i prodotti del territorio trevigiano, il radicchio su tutti. Da
Alfredo el toulà, alle Grazie, Dino Marchi, Righetto, L’incontro, Alla Corte,
Le Beccherie, Tamburello, da Marian, Monreal, sono i nomi di chi per un po’ ha
percorso un tratto di strada insieme e nel Gruppo condividendone lavoro e
successi, poi la svolta: una ventina di anni fa nasce il Consorzio Ristoranti
del Radicchio che attualmente è composto dai ristoranti Fior, Pasina, Agostini,
Albertini, da Gerry, San Lorenzo, San Martino, Antico Podere dei
Conti, al Migò, Dolcefreddo Moralberti. Il Consorzio ha attivato da una decina
d’anni una collaborazione con la casatella che ha acquisito la denominazione
DOP il 2 giugno 2008.